Percorribile normalmente da maggio (dalla scomparsa delle neve) fino a ottobre/ novembre (prima delle prime nevicate). Itinerario facile con leggero dislivello, soprattutto nella parte finale se si utilizza la ripida discesa dal ristorante Belvedere alla Stazione-Ristorante Alp Grüm, discesa più graduale se invece si utilizza il percorso attraverso la galleria paravalange della Ferrovia che scende a Grüm. Questo EcoSentiero è corredato da diversi tabelloni (realizzati da Rätia Energie) lungo il percorso che ne spiegano le particolarità naturalistiche e la tecnica di impiego dell'acqua per produrre energia. Partendo dalla stazione Ospizio Bernina, oppure scendendo dal posteggio automobilistico verso la stazione stessa, si seguono le indicazioni Alp Grüm. Si attraversa la ferrovia e si costeggia il lago Bianco fino alla diga sud.
Qui si sale leggermente per poi percorrere un tratto sopra le gallerie paravalanghe della Ferrovia Bernina, con una splendida vista sulla Val da Pila e Sassalb sulla vostra sinistra. Si raggiunge in discesa il "Pozzo del Drago", piccolissimo laghetto di raccolta delle acque che con la stagione calda si prosciuga, da cui si gode una splendida visuale sul Ghiacciaio Palü. Da qui si attraversa la ferrovia, seguendo il sentiero che scende progressivamente passando sotto il dirupo con in cima il rifugio Sassal Masone attraversando più volte la ferrovia fino a costeggiare esternamente la galleria paravalanghe Palü della ferrovia (vedi foto sotto) e raggiungere la stazione. Attenzione a non inoltrarsi in galleria lungo il binario in quanto l'arrivo di un treno potrebbe non essere udito per tempo. Possibilità di ristoro al Buffet della stazione.
Percorribile normalmente da maggio (dalla scomparsa delle neve) fino a ottobre/novembre (prima delle prime nevicate). Sentiero moto bello, in buona parte in ombra sotto i pini, totalmente in discesa anche abbastanza ripida in alcuni tratti. Si parte dal ristorante Alp Grüm, si transita sotto l'edificio lato ghiacciaio Palü e poco più sotto si attraversa la ferrovia una prima volta. Continuando in discesa piuttosto ripida si gode un ottimo panorama del ghiacciaio Palü e del sottostante laghetto . Il sentiero continua pressochè in rettilineo fino a raggiungere circa 20 minuti dopo la stazione d'incrocio Stablini della ferrovia, che qui viene nuovamente attraversata. Poco oltre è possibile scorgere in lontananza il lago di Poschiavo, a fondovalle. La ferrovia viene raggiunta nuovamente più sotto (ma non attraversata), a circa 2/3 del percorso, alla "Dotta", in un punto ove compie un'altra spettacolare curva di oltre 90° con lo sfondo del lago di Poschiavo. Qui la pendenza concede una leggera tregua ed è possibile abbeverarsi ad una rustica fontanella. Più avanti il sentiero riprende a scendere sotto i pini, con un fondo ammorbidito da miriadi di aghi secchi che fungono da materasso. In alcuni caso il sentiero si sdoppia e poi si ricongiunge, ma negli squarci tra la vegetazione si scorgono le case di Cavaglia, ottimo riferimento per non perdere l'orientamento. Ad un certo puntò si troverà un cartello indicante 2 percorsi per raggiungere Cavaglia: scegliere quello con tempo più breve (cioè verso destra). In pochi minuti si farà ingresso nel piccolo abitato di Cavaglia, dotato di una bella e fresca fontana. Per chi desidera rifocillarsi può fermarsi al Rifugio Cavaglia oppure proseguire fino al Buffet della Stazione. Anche se avete intenzione di non proseguire oltre, è consigliabile allungare la passeggiata di una decina di minuti dalla stazione per raggiungere, seguendo la ferrovia, il punto in cui la valle si restringe: si ode il rumore di una cascata e...guardando giù dai ponticelli presso il passaggio a livello della ferrovia, si scorge l'orrido con le profonde Marmitte dei Giganti, stupenda opera erosiva dell'acqua sulle rocce. Per chi fosse interessato, il dosso a destra della ferrovia (a valle della stazione, vedi foto sotto) contiene il "Giardino dei Ghiacciai" con diverse marmitte, recentemente ripulite, ed un accesso vicino al ponte della strada al bivio incontrato prima di questo dosso, consente la visita accurata di questo luogo (seguire gli appositi cartelli interni del sentiero didattico) visita che impegna meno di 1 ora.
Ciao da Roberto e ...............se vuoi vedere altre mie
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