Benvenuto nel sito di Roberto Carsi50° Anniversario della Pattuglia Acrobatica Nazionale10° Raduno piloti Pattuglie Acrobatiche |
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LA STORIA DELLA P.A.N.La tradizione acrobatica di altissimo livello espressa oggi dalle Frecce Tricolori trae spunto da un glorioso passato fatto di uomini e di macchine che sin dagli anni '30 iniziarono a praticare il volo acrobatico per rappresentare l'Aeronautica nelle manifestazioni aeree internazionali e tenere in alto l'onore ed il prestigio dell'Italia in campo aeronautico. Pur tuttavia nei primi anni del dopoguerra l'Aeronautica Militare si limita a partecipare alle manifestazioni aere nazionali con piccole formazioni. La costituzione di una vera e propria pattuglia acrobatica è fortemente condizionata dal numero ridotto di macchine disponibili e dalle loro precarie condizioni di efficienza nonché da un generale clima di austerità che regna in quegli anni. Bisogna giungere agli inizi degli anni '50 quando lo Stato Maggiore Aeronautica valuta concretamente la possibilità di affidare ad un reparto di prima linea il compito di costituire una pattuglia acrobatica.
La pattuglia del "Cavallino Rampante" del 4° Stormo e la pattuglia "Guizzo" della 5ª Aerobrigata.La scelta cade sul 4° Stormo, Reparto appena riequipaggiato con i De Havilland DH.100 "Vampire"- primi velivoli a getto dell'A.M.. Nasce così la pattuglia del "Cavallino Rampante" che si esibisce per la prima volta a Roma il 2 giugno 1952 in occasione dell'avioraduno internazionale sull'aeroporto dell'Urbe. Il programma presentato dal "Cavallino Rampante" della durata di circa 30 minuti, vedeva la formazione volare principalmente a "rombo di quattro" per eseguire le figure acrobatiche classiche (looping, tonneau e rovesciamenti).
La pattuglia "Bellagambi" della 51ª Aerobrigata.Dall'estate del 1953 anche la 51ª Aerobrigata dispone di una formazione acrobatica costituita da quattro F-84G e inizialmente nota come pattuglia "Bellagambi" dal nome del suo capoformazione. Prende così piede, nell'ambito dell'Aeronautica Militare la consuetudine di assegnare ogni anno a un diverso reparto da combattimento il compito di costituire una pattuglia acrobatica. Il debutto della pattuglia "Bellagambi" avviene il 13 settembre 1953 in occasione di una manifestazione aerea a Ferrara. L'effettivo passaggio di consegne tra i "Guizzo" e la pattuglia "Bellagambi" avviene nel 1955, quando la formazione della 5ª Aerobrigata, viene distolta dall'attività acrobatica dalle riprese del film "I quattro del Getto Tonante", il cui titolo è chiaramente ispirato al "nickname" dell'F84-G. La pattuglia "Bellagambi", ribattezzata nel frattempo "Tigri Bianche", prende parte, invece, a manifestazioni aeree in Italia e all'estero dove entusiasma migliaia di persone. A Tours (Francia) hanno anche l'opportunità di misurarsi con analoghe formazioni di altre aeronautiche della NATO. E' assolutamente memorabile inoltre la partecipazione delle "Tigri Bianche" alla MAF '56 , la Manifestazione Aerea Fiumicino svoltasi in occasione dell'inaugurazione del nuovo scalo intercontinentale italiano. Dopo la positiva esperienza dei "Getti Tonanti" e delle "Tigri Bianche", lo Stato Maggiore Aeronautica decide di procedere annualmente alla costituzione di una pattuglia acrobatica rappresentativa e di una pattuglia di riserva con il compito l'una di partecipare a tutte le manifestazioni dell'anno mentre l'altra di svolgere le funzioni di pattuglia acrobatica rappresentativa l'anno successivo. Per il 1957 la Pattuglia acrobatica rappresentativa è quella del "Cavallino Rampante" della 4ª Aerobrigata che si esibisce con quattro Canadair CL. 13 "Sabre" Mk. 4 (F.86E) dotati, per la prima volta, di un impianto fumogeno regolabile. Il debutto ufficiale della formazione, costituita da piloti del 9°, del 10° e del 12° gruppo avviene a Pratica di Mare il 27 marzo. Come per le formazioni che l'hanno preceduta, la pattuglia del "Cavallino Rampante" prende parte a numerose manifestazioni aeree e, in particolare a quella di Rimini del 31 agosto 1957. La Pattuglia del Cavallino Rampante" si presenta con una formazione di cinque velivoli e che verrà mantenuta anche nelle esibizioni successive.
La pattuglia dei "Diavoli Rossi" della 6ª Aerobrigata.Nel corso del 1957 le funzioni di pattuglia acrobatica di riserva sono assolte dai "Diavoli Rossi" della 6 ª Aerobrigata che con quattro F-84F debuttano a Vicenza e successivamente si esibiscono a Bologna , a Ypenburg (Olanda), a Verona, a Ghedi e a Maniago. Come previsto, nel 1958 i "Diavoli Rossi" diventano la pattuglia acrobatica rappresentativa dell'Aeronautica Militare. La prima presentazione ufficiale avviene il 17 gennaio con una formazione di quattro F-84F, ma già il 15 marzo , a Napoli, i "Diavoli Rossi" si esibiscono con sei velivoli. in quest'ultimo caso il velivolo "fanalino" svolge la funzione di solista catturando l'attenzione del pubblico durante l'assenza della formazione dal cielo campo.
La pattuglia dei "Lanceri Neri" della 2ª Aerobrigata.Per la stagione 1958 il compito di pattuglia di riserva è affidato ai "Lanceri Neri" della 2 ª Aerobrigata di Cameri che operano con una formazione di quattro-sei CL 13 di colore nero sui quali, per la prima volta, compare sulle superfici inferiori di ali ed impennaggi il tricolore zionale. Dopo alcune esibizioni nel 1958, l'anno successivo i "Lanceri Neri" vennero promossi a formazione ufficiale e presero parte a numerose manifestazioni in Italia, Francia, Gran Bretagna e Germania.
Gli anni, i nomi e gli aerei 1950-1952 Cavallino Rampante, 4° stormo, su deHavilland D.H.100 Vampire |
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